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mercoledì 11 gennaio 2012

S. Gennaro

Ogni anno il 19 Settembre la città di Napoli aspetta con trepidazione che si compia il miracolo di S. Gennaro: il sangue del santo patrono della città contenuto nelle ampolle ogni anno si scioglie nel corso della celebrazione al Duomo.Il Miracolo di S. Gennaro

Secondo la leggenda Gennaro, giovane vescovo napoletano viene condannato a morte nel 305 d.C. per non aver voluto rinnegare la fede in Cristo. Il suo martirio avviene durante l'ultimo periodo delle persecuzioni di Diocleziano, poco prima nel 313 d.C. l'imperatore Costantino emanasse l'editto di pacificazione verso i cristiani. Gennaro, vesco di Benevento viene arrestato a Miseno, sulla costa Flegrea, dove si era recato in visita alle comunità locali, il 19 Settembre di quell'anno viene condannato a morte e decapitato presso la solfatara di Pozzuoli._

In seguito i resti vengono sepolti a Napoli, che all'epoca aveva come patrono S. Agrippino, in poco tempo sostituito dal vescovo martire che diventa il santo più venerato della città. Anzi, la sua fama di potente intercessore crebbe al punto che nel IX secolo le spoglie furono rubate ai napoletani da Sicone principe di Benvento; solo nel 1497 i resti del patrono vengono trasferiti dal santuario di Montevergine, dove ancora oggi sono conservati.

Fino al XIV secolo le ampolle con il sangue pietrificato non ebbero mai attenzione perchè la consistenza del sangue rimase sempre grumosa. Il XVII Agosto 1389, mentre a Napoli era in corso una guerra civile  tra i fedeli al Papa e i seguaci dell'Antipapa, si decise di organizzare una processione di preghiera per scongiurare anche l'incombente rischio di carestia ed epidemia: le ampolle di S. Gennaro vengono condotte in strada e pare che all'improvviso il sangue si sia liquefatto.

Da allora il sangue di S. Gennaro si liquefa due tre volte l'anno in date fisse (il 19 Settembre, il Sabato che precede la prima Domenica di Maggio, il 16 Dicembre).

Oggi il ritardo della liquefazione non suscita isterismi e panico di massa come nel passato, ma alla notizia che il miracolo non si è ripetuto si diffonde sempre tra i napoletani un po' di apprensione. E' anche vero che non mancano strane coincidenze:nel Maggio del 1973 il prodigio si fece attendere per  quarantotto ore e a fine Agosto in città divampò un'epidemia di colera. Però invece il 19 Settembre 1980 la liquefazione avvenne ma due mesi dopo tutta l'Italia Meridionale fu colpita da un terremoto che causò danni incalcolabili e migliaia di vittime.

La chiesa non si è mai pronunciata ufficialmente sul fenomeno e molti scienziati lo contestano argomentando che il sangue contenuto nelle ampolle conservate nella Cappella del Tesoro di S. Gennaro non è mai stato analizzato.