La viticoltura campana è perdurata nei secoli – Santa Lancerio, ad esempio, nel 1536 enumera ben quattordici vini di pregio molto amati da Paolo III Farnese, di cui era “bottigliere” - e ancora oggi nella regione si producono vini molto pregiati.
mercoledì 11 gennaio 2012
Il Vino in Campania
"Na tavula senza vino è comme 'na jurnata senza sole"
La Campania Felix degli antichi era notissima anche per la produzione di vini: gli autori classici citano in particolare il Falerno, il Pompeiano, il Sorrentino.
La viticoltura campana è perdurata nei secoli – Santa Lancerio, ad esempio, nel 1536 enumera ben quattordici vini di pregio molto amati da Paolo III Farnese, di cui era “bottigliere” - e ancora oggi nella regione si producono vini molto pregiati.
La viticoltura campana è perdurata nei secoli – Santa Lancerio, ad esempio, nel 1536 enumera ben quattordici vini di pregio molto amati da Paolo III Farnese, di cui era “bottigliere” - e ancora oggi nella regione si producono vini molto pregiati.