L’origine di Positano risale alla preistoria, infatti è stato datato intorno ad 11.000 anni, periodo dell’ultima glaciazione, il reperto archeologico di un pasto a base di cervo ritrovato in una grotta di Sponda.
Situata alle pendici dei monti Lattari, che la riparano dai venti del Nord, Positano è circondata dal verde del Monte Comune, Santa Maria del Castello, S. Angelo a tre Pizzi, la Conocchia, il Campo dei Galli e Paipo, mentre davanti vi è il mare con una vista che spazia fino a Punta Licosa e Capri; a circa tre miglia dalla costa poi si erge il caratteristico arcipelago de Li Galli, composto da tre isolotti.
Varie sono le leggende sulla sua origine: alcuni credono che a fondarla sia stato Poseidone, dio greco del mare, per amore di Pasitea, sua amata, mentre altri l’attribuiscono ai Fenici oppure ai Picentini.
Anche i Romani giunsero qui e costruirono nei pressi della spiaggia Grande una ricca villa patrizia, ora sepolta dai giardini e dalla Chiesa dell'Assunta.
Oggi Positano è un centro turistico famoso in tutto il mondo e non teme rivali.
Distante circa tre miglia da Positano, l'arcipelago de Li Galli é composto da tre isolette denominate rispettivamente: Gallo Lungo, La Castelluccia, La Rotonda. Secondo un'antica leggenda, questo tratto di mare costituiva la sede delle sirene, figure mitologiche metà donne e metà uccello che ammaliavano i pescatori con il loro canto e li facevano naufragare.