Detta anche "zuppa forte" è un piatto di antichissima tradizione. È una zuppa nata dall'esigenza di utilizzare tutte le parti poco apprezzate degli animali macellati; il suo ingrediente principale sono, infatti, le interiora del maiale: polmone, reni, cuore, milza, scarti carnei, cotenne, lardo. Le interiora devono essere lasciate in ammollo in acqua per essere private del sangue e poi asciugate e soffritte in olio bollente e sugna, fino a quando non si coloriscono; allora bisogna aggiungere vino rosso, una cucchiaiata di concentrato di pomodoro diluito in acqua bollente, alcune foglie di lauro, il rosmarino, abbondante peperoncino rosso e un pizzico di sale. La zuppa deve cuocere a fuoco basso per almeno due ore. Tradizionalmente, viene servita su fette di pane casereccio, ma rappresenta anche un ottimo condimento per la pasta.