Aiutaci a sostenere il Blog

venerdì 3 febbraio 2012

Filumena Marturano

Filumena Marturano è una commedia teatrale in tre atti scritta nel 1946 da Eduardo De Filippo e inserita dall'autore nella raccoltaCantata dei giorni dispari. Nella drammaturgia internazionale è uno dei lavori più conosciuti e più apprezzati dal pubblico e dalla critica.
Trama
Filumena, una matura signora con un passato da prostituta, è stata per venticinque anni la mantenuta di Don Domenico (Mimì) Soriano, ricco pasticciere napoletano e suo cliente di vecchia data, di fatto amministrando e sorvegliandogli i beni e la casa come una vera e propria moglie.
Per costringere Don Mimì a sposarla e a fargli smettere la sua vita dissoluta si finge morente, ingannando anche un prete e un medico, e si fa quindi sposare con la falsa prospettiva, per Domenico che la crede in fin di vita, di un breve legame. Dopo aver scoperto l'inganno, Domenico, furente, si rivolgerà a un avvocato, che inesorabilmente spiegherà a Filumena che il suo stratagemma è stato inutile, perché un matrimonio contratto con l'inganno non può essere valido.
Davanti al trionfo di Domenico, la donna risponderà raccontandogli il disprezzo per la sua vita dissoluta e la sua ingratitudine (attraverso un monologo sulla sua infanzia nel Vico San Liborio di Napoli) e gli confesserà di avere tre figli, che non la conoscono come la loro madre e che ha cresciuto sottraendogli piccoli beni: uno di questi è suo figlio. Don Mimì naturalmente non le crede, ma Filumena gli ricorda quando una notte volle amarlo di un amore vero senza limiti che lui non capì, pagandola come al solito. Filumena ha conservato la banconota di quella notte sulla quale ha segnato la data del concepimento di suo figlio e che ora restituisce a don Mimì, «...perché i figli non si pagano».
Filumena ha deciso di dire ai giovani di essere la loro madre. Anche Don Mimì conoscerà i figli di Filumena e cercherà inutilmente di scoprire quali di questi possa essere suo figlio. Filumena non glielo dirà mai perché sa che don Mimì dedicherà solo a lui le sue attenzioni, favorendololo a scapito degli altri due. Quindi se don Mimi vuole essere padre di suo figlio lo dovrà essere per tutti e tre indistintamente.
Domenico finirà per sposare, sconsolatamente e disperatamente, Filumena, diventando il padre dei suoi tre figli.

film del 1951 completo a questo link: http://youtu.be/5y---hiUjbQ