« Quanno spónta a' luna a Marechiare, pure li pisce nce fanno a ll'ammore… Scétate, Carulí, ca ll'aria è doce…! »
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(Salvatore di Giacomo, Marechiare)
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Marechiaro (Marechiare in napoletano) è un piccolo borgo che si trova nel quartiere Posillipo a Napoli.
È stato negli anni sessanta uno dei simboli della dolce vita in Italia, diventando famoso per le sue frequentazioni hollywoodiane, per i suoi ristoranti tipici che affacciano sullo splendido panorama del golfo e per il caratteristico "Scoglione". Da Marechiaro inoltre si può ammirare la vista panoramica dell'intera città di Napoli, del Vesuvio, fino ad arrivare alla Penisola Sorrentina e all'isola di Capri che compare esattamente di fronte alla tipica spiaggetta del borgo.
La Fenestrella
Il particolare che più che ha contribuito alla mitizzazione di questo borghetto è la cosiddetta Fenestrella (in italiano finestrella). La leggenda narra che il poeta e scrittore napoletano Salvatore di Giacomo, vedendo una piccola finestra sul cui davanzale c'era un garofano, ebbe l'ispirazione per quella che è una delle più celebri canzoni napoletane: Marechiare. Tutt'oggi la finestra esiste, e c'è sempre un garofano fresco sul davanzale, oltre ad una lapide celebrativa in marmo bianco con sopra inciso lo spartito della canzone e il nome del suo autore (morto nell'aprile del 1934).
L'Archivio della Canzone Napoletana, testimonia l'esistenza di quasi duecento canzoni classiche dedicate a questa piccola zona di Posillipo, o che la nominano soltanto, ed un gran numero di poesie.